Fondo Nuove Competenze 2022: decreto da 1 miliardo di euro
Il Decreto firmato dal Ministro del Lavoro Orlando è ora in attesa di essere firmato dal MEF, un decreto volto a finanziare, con oltre 1 miliardo di euro, il Fondo Nuove Competenze, destinato al sostegno della transizione digitale ed ecologica.
Ciò consentirà all’ANPAL di pubblicare entro ottobre l’avviso che permetterà alle aziende di presentare i loro progetti.
Entro dicembre 2022 i datori di lavoro potranno stipulare accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro per la partecipazione dei lavoratori a specifici percorsi di formazione.
In cosa consiste il Fondo Nuove competenze?
Il Fondo Nuove Competenze è una misura che rimborsa il costo, comprensivo dei contributi previdenziali e assistenziali, delle ore di lavoro ridotte destinate alla frequenza di corsi per lo sviluppo di competenze (massimo 250 ore per ogni lavoratore).
ANPAL, l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro sarà responsabile della gestione della misura e pubblicherà nel mese di ottobre l’avviso che consentirà alle aziende di candidare i loro progetti.
Novità del Fondo Nuove Competenze 2022
Le principali novità introdotte per il Fondo Nuove Competenze 2022 riguardano:
- Il Fondo copre i costi del 100% dei contributi assistenziali e previdenziali (al netto degli eventuali sgravi contributivi fruibili nel mese di approvazione dell’istanza di accesso al Fondo) e del 60% della retribuzione oraria delle ore destinate alla formazione. È prevista una premialità per chi intraprende percorsi di riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario: in caso di accordi che prevedano, oltre alla rimodulazione dell’orario finalizzata a percorsi formativi, anche una strutturale riduzione dell’orario di lavoro a parità di retribuzione complessiva, la quota di retribuzione finanziata dal fondo sarà pari al 100%
- orientamento della formazione alla creazione di competenze digitali e green al fine di orientare selettivamente le risorse pubbliche al conseguimento dei risultati attesi del PNRR
- Centralità dei Fondi Interprofessionali come canale di accesso privilegiato al Fondo. Per i datori di lavoro esclusi da tali fondi la formazione dovrà essere erogata da enti accreditati a livello nazionale o regionale. Non potrà essere soggetto erogatore della formazione la medesima impresa che ha presentato istanza di accesso al Fondo.
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