Credito d’imposta SOFTWARE: recupero fino al 50% in F24
La tua impresa non è ancora 4.0?
Grazie alla Misura Credito d’imposta beni immateriali 4.0 puoi recuperare fino al 50% in F24 della spesa sostenuta per software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni connessi a investimenti in beni materiali «Industria 4.0».
Descrizione completa della Misura
La misura agevolativa è inclusa nella missione M1C2 del PNRR denominata “digitalizzazione, innovazione e competitività nel sistema produttivo”, proprio in quanto la digitalizzazione delle imprese italiane resta un fattore chiave per mantenere competitivo il Made in Italy nel mercato nazionale ed internazionale.
Con l’articolo 21 del Decreto Aiuti è stata incrementata la misura del Credito d’imposta per i beni strumentali immateriali 4.0 acquisiti a decorrere dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 dicembre 2022 ovvero entro il 30 giugno 2023, a condizione che entro la data del 31 dicembre 2022 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.
In particolare, il Decreto aumenta dal 20 al 50% la percentuale del costo dei beni riconosciuto come credito d’imposta, nel limite di un milione di euro di spese ammissibili.
A chi si rivolge?
La misura si rivolge a tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali.
Link alla documentazione ufficiale Allegato B
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